Verona, città Patrimonio Mondiale dell’Unesco, è una città unica dove la storia, la tradizione, l’arte antica dialogano costantemente con la modernità dei linguaggi creativi e delle creazioni culturali. Musei, monumenti, teatri, palazzi, la stessa “forma” della città, angoli nascosti e solitari, buon cibo e buon vino, appuntamenti culturali, fiere, manifestazioni di ogni tipo sono solo alcuni dei motivi per cui vale la pena visitare a fondo Verona e vivere emozioni uniche e irripetibili.

Situata al centro della pianura padana, la città di Verona è stata fin dalle sue origini un centro vitale di traffici, di scambi tra popolazioni diverse, di rapporti economici che prima di essere “commerciali” furono, e lo sono ancora, prima di tutto… “culturali”! Sulle sponde dell’Adige i Celti, i Reti, i Carni – gli Etruschi persino – commerciavano floridamente con gli Antichi Veneti ambra traslucida, situle di bronzo e splendidi cavalli… Gli Antichi Veneti… Gli “amati”, gli “amabili”, gli “amichevoli” Verona non “piccola Roma” ma addirittura “altra” Roma! “Verona altera Roma” la vollero chiamare i Latini che con gli Antichi Veneti condividevano la mitica leggenda di fondazione di Antenore l’eroe troiano compagno di Enea. Gli Scaligeri, a partire dal Tredicesimo secolo, diedero un forte impulso culturale e artistico a Verona, delineandone buona parte dell’attuale struttura urbanistica e architettonica e regalando alla città dei pregevoli tesori architettonici tra cui spiccano le loro ultime dimore… Le Arche! Città di Dante e di Shakespeare, due titani della letteratura italiana ed europea che a Verona hanno “trovato casa” per ambientare i loro capolavori che sulle ali del mito hanno raggiunto le terre e i cuori più lontani. In epoca veneziana la città si cinge di mura invalicabili disegnate da Michele Sammicheli, mentre le sue bellissime chiese e le facciate dei suoi palazzi si ricoprivano delle opere dei più illustri artisti del tempo: Pisanello, Andrea Mantegna, Giulio Romano e moltissimi altri.